Amici esploratori, siete pronti a partire per un nuovo viaggio?
La settimana scorsa siamo stati al castello di Belvedere Marittimo, questa settimana ne scopriamo un altro!
Amo la storia, amo ripercorrere i passi degli antichi, amo ammirare le opere che ci hanno lasciato.
In molti mi hanno parlato di una bellezza unica che si trova nella parte più alta del centro storico di Scalea, un castello Normanno, di cui oggi sono rimasti solo i ruderi, molto importante per questo territorio.
Ho letto varie storie sui miei libri (si, ho una libreria dedicata solo alla Riviera dei Cedri) e sono molto curioso di vedere dal vivo il castello.
Preparo lo zaino e parto in direzione Scalea!
Nel centro storico di Scalea
Eccomi arrivato, lascio l’automobile e mi incammino verso i ruderi del castello.
Mi trovo nel centro storico di Scalea. Esso si presenta con la classica conformazione dei borghi sul mare.
Vi lascio qualche foto del borgo, non è il tema di questo viaggio… ma ci torneremo perché ci sono alcune storie che meritano di essere raccontate.
Mi incammino verso i ruderi del castello. Non so, sinceramente parlando, come mai sono rimati solo questi ruderi e cosa ne è stato della costruzione originaria… qualche amico potrebbe darmi delle informazioni?
Salgo le scale e percorro una via immersa nel verde di questa collinetta che è la parte più alta del centro storico di Scalea.
Sono un appassionato di storia sin da bambino, ogni volta che vedo una costruzione antica la mia mente vaga.
Sapete chi nacque, molto probabilmente, in questo castello? Ruggiero di Lauria.
Il nome forse non vi dirà niente, ma sappiate che questo personaggio fu una grande ammiraglio di Aragona e del regno di Napoli. Fu nominato capo della flotta del regno aragonese di Sicilia, insorta contro gli Angioini durante i Vespri Siciliani.
Ruggiero di Lauria, nato a Scalea, è anche citato nel Decameron di Boccaccio!
Magari ne parleremo meglio successivamente.
Mentre fantastico su questo grande personaggio, mi avvicino sempre più alla parte alta.
Il vento muove i fili d’erba che creano una naturale melodia, mentre il suono delle cicale armonizza il contesto sempre più emozionante.
E tra i muri del castello si affaccia il mare che appare calmo, azzurro, piatto.
Eccomi arrivato… mi affaccio:
Che meraviglia ragazzi, da qui su puoi goderti una vista meravigliosa su Scalea, si vede la Torre Talao, il mare, il centro storico… insomma un puzzle perfetto!
Al prossimo viaggio.